La straordinaria storia del Coordinamento e del Pizzone II attraverso i servizi delle reti televisive.
Il 4 settembre 2025 ricorrono due anni dalla scoperta del Pizzone II di Enel, da parte dei cittadini dei Comuni interessati. La minaccia ancora incombe: il territorio resta bloccato, le comunità vivono nell’incertezza e gli investimenti sostenibili sono fermi. E il Ministero tace.
A maggio 2025 viene trovata una cucciola di orso marsicano nel territorio di Pizzone, a poche centinaia di metri da quegli stessi luoghi che saranno sito dei cantieri per il Pizzone II di Enel. Il Coordinamento sottolinea come questo episodio, certifica, qualora ce ne fosse ancora bisogno, la grande ricchezza e delicatezza dell’ecosistema di questa area.
Il 9 ottobre rispondiamo all’appello “La montagna non si arrende” di https://ape-alveare.it/ organizzando una partecipata iniziativa sulle rive del Lago di Castel San Vincenzo, per illustrare ai partecipanti quali sarebbero le conseguenze del progetto dell’Enel.
Il 26 ottobre 2024 in un’affollata conferenza stampa ad Isernia abbiamo illustrato le osservazioni che il gruppo tecnico del Coordinamento ha inviato al Ministero dell’ambiente.
Il 4 ottobre, uscite le ottime osservazioni e il parere nettamente negativo dell’Ente Parco, abbiamo provveduto a diffonderle…
Il 21 settembre in una conferenza stampa convocata ad Isernia abbiamo raccontato ai giornalisti cosa c’è nelle integrazioni presentate da Enel il 30 agosto e rese pubbliche sul sito del Ministero dell’Ambiente il 7 settembre: oltre un milione di mc di roccia e terra scavati, 12 km di gallerie nelle montagne del Parco, cantieri in piena zona di riproduzione dell’orso bruno e di altri animali protetti, 38.000 mq di foresta rasi al suolo…
Il 16 settembre abbiamo scritto una lettera aperta al Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin per chiedere di bloccare una volta per tutte l’iter del progetto dell’Enel Pizzone II, in quanto incompatibile in base alla legge con la presenza del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise.
Sabato 24 agosto a Castel San Vincenzo abbiamo organizzato la nostro quarta assemblea, facendola precedere dall’illustrazione delle criticità che permarranno nonostante il nuovo progetto che sarà depositato da Enel entro il 31 agosto.
Sabato 18 agosto abbiamo inscenato un flash mob sulle rive del lago di Castel San Vincenzo, per richiamare l’attenzione sulla situazione dei laghi durante i lavori di Pizzone II e dopo, inaccettabile considerata la vocazione turistica del territorio.
Sabato 13 luglio 2024 abbiamo mobilitato i concittadini in un sit-in, per difendere il Parco Nazionale D’Abruzzo Lazio e Molise
Pochi giorni prima, eccoci ad Isernia nella conferenza stampa di presentazione del sit-in del 13 luglio
Sabato 25 maggio eravamo in piazza a Castel San Vincenzo, in convegno con gli operatori economici del territorio per valutare l’impatto della nuova centrale dell’Enel sulle loro imprese.
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Staffetta culturale tra il paese di Castel San Vincenzo e il Lago omonimo, per far conoscere la bellezza del territorio e l’assurdità di Pizzone II.
Sabato 9/12/2023, giorno di mercato, eravamo in piazza Celestino V ad Isernia con un punto informativo.
Mercoledì 6/12/2023 eravamo davanti al municipio di Pizzone, sotto la pioggia, per chiedere al sindaco Vincenzo Di Cristofano di poter assistere alla riunione dell’Enel con l’amministrazione. Ma siamo stati lasciati fuori.
Lunedì 4/12 eravamo a Castel San Vincenzo, in occasione dell’incontro dell’Enel con l’amministrazione comunale.
Sabato 28/10/2023 con le guide ambientali abbiamo organizzato una passeggiata tra Campitelli (Abruzzo) e Valle Fiorita (Molise), al centro del territorio interessato dal progetto Pizzone II.
Giovedì 19/10/2023 TVi Molise ha dedicato la puntata n.1 di Livetoday alla vicenda di Pizzone II, dando ampio spazio e voce al Coordinamento No Pizzone.
Il 10 ottobre 2023 eravamo davanti al Consiglio Regionale del Molise dove si sarebbe votato su Pizzone II
Il… incontriamo il presidente Pallante
Il TGR Molise del 4 settembre 2023 parla per la prima volta del progetto Pizzone II, inviato ai Comuni interessati in pieno agosto.
IL TGR Molise è presenta alla prima assemblea pubblica del 17 settembre 2023 a Pizzone, atto di nascita del Coordinamento No Pizzone II.
